Il periodo della Russia Antica.

 

Igor Olgovič poté regnare a Kiev 13 giorni. Questo principe non era ben accolto dai boiardi di Kiev, i cui rappresentanti in qualità di ambasciatori andarono a Perejaslavl dal principe Izjaslav, figlio di Mstislav il Grande, chiedendogli di andare a Kiev a regnare. Izjaslav raccolse in fretta le truppe e avanzò verso la capitale. In aiuto ad Igor Olgovič andò solo il suo fedele fratello Svjatoslav con i reggimenti di Kursk, Novgorod-Seversk e Gomel. In battaglia Izjaslav riportò la vittoria, ed il grande principe di Kiev Igor Olgovič si impantanò nella palude, salvandosi con la fuga. Solo quattro giorni dopo Igor Olgovič fu trascinato fuori dalla palude e portato a Kiev.

 

Mentre Igor Olgovič era ancora nella palude, i suoi cugini Davidovič, Vladimir, principe di Černigov, e Izjaslav scacciarono Svjatoslav Olgovič dai territori di Seversk e di Černigov. I suoi distretti passarono a Izjaslav Davidovič, il quale dal 1146 divenne il prossimo reggente di Gomel.

 

Nel novembre 1154, dopo la morte del grande principe di Kiev Izjaslav Mstislavovič, avvenuta il 13 novembre, Izjaslav Davidovič accorse a Kiev per prendere possesso del grande principato. Ma anche se egli divenne grande principe e reggente di Černigov e di Gomel, fu letteralmente per qualche giorno, poiché fu scacciato da Kiev dal figlio di Monomach e fratello di Jurij Dolgorukij Vjačeslav Vladimirovič, dallaprile del 1151 coreggente del principato di Kiev con il nipote Izjaslav Mstislavovič. Appoggiava lanziano principe Vjačeslav anche un altro suo nipote, il principe di Smolenk Rostislav Mstislavovič, che nel 1142 fece incursione nel distretto di Gomel. Rostislav iniziò a regnare sul territorio di Kiev insieme allo zio Vjačeslav Vladimirovič, e dopo la sua morte, avvenuta nel dicembre del 1154, da solo.

 

Izjaslav Davidovič nel frattempo riuscì a raccogliere i reggimenti e a muoversi alla volta di Kiev con i guerrieri di Černigov e di Gomel. Rostislav fuggì a Smolensk, e Izjaslav salì al trono di Kiev. Ma il suo trionfo non fu lungo: il potente Jurij Dolgorukij desiderava diventare egli stesso reggente di Kiev. Appoggiò il principe Jurij il reggente di NovgorodSeversk Svjatoslav Olgovič, da molto tempo in ostilità con Izjaslav. Ne risultò che nel 1155 Svjatoslav Olgovič ricevette dal grande principe Jurij Dolgorukij Černigov e Mozyr, mentre ad Izjaslav non restò nientaltro da fare che ritirarsi a Gomel.

 

La morte del principe Jurij Dolgorukij nel maggio del 1157 (egli non fu amato dai boiardi di Kiev, e non è escluso che la sua morte fu violenta) aprì nuovamente la via al trono del grande principato ad Izjaslav. Essendo diventato principe di Kiev, Izjaslav Davidovič tenne per sé Gomel come cittadina che dava profitti molto cospicui, mentre aveva intenzione di affidare Černigov al nipote Svjatoslav Vladimirovič, figlio del defunto principe di Kiev Vladimir Davidovič.

 

Izjaslav tenne per sé Gomel, come se avesse avuto il presentimento, che questa cittadina gli sarebbe stata utile. E così avvenne: nellaprile del 1159 Izjaslav Davidovič dovette fuggire da Kiev dopo un fallito tentativo di impossessarsi del territorio della Galizia. A Kiev arrivò Rostislav Mstislavič, diventato grande principe per un periodo abbastanza lungo, fino al 14 marzo del 1167. Ed Izjaslav con la moglie arrivò a Gomel; Svjatoslav Olgovič non lo fece entrare a Černigov, e a NovgorodSeversk regnava lalleato del principe di Černigov Svjatoslav Vsevolodovič, il figlio di Vsevolod Olgovič, fratello di Svjatoslav. Gli abitanti di Gomel accettarono lesule e lo aiutarono a raccogliere nuovamente le forze. Da Gomel Izjaslav Davidovič fece una campagna nella terra di Vjatka, dove occupò la cittadina di Oblov, che apparteneva al principe di NovgorodSeversk Svjatoslav Vsevolodovič. Poi egli si fissò a Vyr (una città nel territorio di Perejaslav), da dove intraprese la sfortunata campagna su Putivl, che apparteneva a Svjatoslav Olgocič. In seguito, insieme agli abitanti di Polotsk, le truppe di Izjaslav compirono unincursione nel territorio di Černigov, ma anche questa volta non si riuscì ad ottenere nessun successo. Dopo di ciò, Izjaslav Davidovič se ne andò dal nipote Svjatoslav Vladimirovič.

 

Il principe Izjaslav a quei tempi, a giudicare da tutto, aveva già perso Gomel, passata alla proprietà del reggente di Černigov Svjatoslav Olgovič, che governava Gomel, stando a Černigov, dove vi morì il 15 febbraio 1164. Nel febbraio del 1164 Svjatoslav Vsevolodovič, che si era stabilito a Černigov, regnava il podere del suo defunto zio come segue: nelle città indipendenti del principato di Černigov egli mandò dei podestà, e nei centri più importanti, tra cui anche Gomel, egli mise i suoi figli.

 

Svjatoslav Vsevolodovič aveva 5 figli: Oleg, Vsevolod, Gleb, Vladimir e Mstislav. Uno di loro per breve tempo si impadronì di Gomel. Dopo due anni, nel 1166, Oleg Svjatoslavovič, figlio del principe di Černigov Svjatoslav Olgovič, morto nel 1164, iniziò una guerra contro il proprio cugino, sperando in una divisione più equa ed amichevole della terra. La guerra terminò con una pace grazie allintermediazione del principe di Kiev Rostislav Mstislavič. Černigov restò a Svjatoslav Vsevolodovič, ma quattro città del principato di Černigov, tra cui anche Gomel, furono ceduti a Oleg Svjatoslavovič.

 

Nel 1167 Oleg Svjatoslavovič si rifiutò di partecipare alla campagna contro i cumani (poloviciani, popoli nomadi turchi), nella quale presero parte 11 principi sotto il comando del principe di Kiev Rostislav Mstislavič. Oleg Svjatoslavič intraprese una campagna indipendente contro i nomadi del Khan, che si concluse con un successo. I guerrieri di Seversk e di Gomel tornarono a casa col bottino. Negli anni 1167-1168 Oleg Svjatoslavovič e Jaroslav Vsevolodovič, reggente della città di Starodub, in un terribile inverno attaccarono i nomadi del Khan, sconfissero completamente le tribù dei poloviciani . Poi Oleg Svjatoslavič si prese i tesori del Khan e la moglie e i figli, e loro e largento. Gli abitanti di Gomel, come vedremo, per la prima volta nella loro storia presero parte attiva alle campagne nella steppa poloviciana.

 

Nel 1169 gli abitanti di Gomel, comandati dal loro principe Oleg Svjatoslavovič presero parte in tuttaltra campagna per argomento e per natura. In questanno le truppe di 12 principi, tra cui le armate di Seversk e i distaccamenti dei Rostislavič, figli di Rostislav Mstislavič, con i quali era in rapporti di parentela il principe Oleg NovgorodSeversk e di Gomel, presero e saccheggiarono Kiev, dove fu collocato con laiuto della forza il protetto di Andreij Bogoljubskij (principe di Suzdal e di Vladimir, figlio di Jurij Dolgorukij) Gleb Jurevič. Ma il sangue fu versato invano: Gleb con il supporto dello stesso Andrej Bogoljubskij conservò il principato di Kiev, nel quale morì nel gennaio del 1171.

 

Nel 1174 gli abitanti di Gomel spargevano nuovamente sangue nei dissidi dei discendenti di Monomach e di Oleg: Svjatoslav Svjatoslavovič di Černigov insieme alle armate dei principi di Seversk tentò di prendere Kiev a Jaroslav Izjaslavovič. Svjatoslav di Černigov riuscì a regnare a Kiev in tutto 12 giorni, dopo di che egli si riconciliò con Jaroslav ed insieme ai distaccamenti di Kiev cadde sotto i distretti di Oleg Svjatoslavovič di Seresk. I nuovi alleati nemici di ieri fecero molto male; non è escluso che Gomel o i suoi dintorni siano stati da loro presi e saccheggiati. Il 16 gennaio 1180 morì lantico nemico del grande principe di Kiev, suo cugino Oleg Svjatoslavovič, principe di Seversk, reggente di Gomel. Al trono di Novgorod-Seversk salì il fratello del defunto Igor Svjatoslavovič; a lui passò anche Gomel con il distretto.

 

Nel 1198 dopo la morte del principe di Černigov Jaroslav Vsevolodovič, Igor Svjatoslavovič portò la propria residenza a Černigov e riuscì ad iniziare qui i propri annali, in cui si presenta come un nobile principe, che pensa costantemente al bene della terra russa. Igor morì dopo quattro anni, nel 1202. Egli fu sepolto nella Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore di Černigov. Il trono di Černigov fu preso da Oleg Svjatoslavovič Terzo, figlio di Svjatoslav Vsevolodovič. Ed egli, come è facilmente immaginabile, divenne anche il successivo reggente di Gomel.

 

Oleg Svjatoslavovič Terzo morì due anni dopo rimanendo per tutto il periodo della sua breve reggenza una figura di poca importanza nella sanguinosa battaglia di Rjurik Rostislavovič con Roman Mstislavovič Volynsk per Kiev. E noto, tuttavia, che nellanno della sua morte (1204) Oleg Svjatoslavovič insieme ad altri Olgovič combatté con la Lituania, cioè respinse le incursioni dei bellicosi principi lituani e li assoggettò sotto la propria reggenza. Dopo la morte di Oleg salì al trono di Černigov suo fratello Vsevolod Svjatoslavovič Čermnyj (il Rosso). Dopo la morte di Vsevolod Čermnyj nel 1212 divenne principe di Černigov suo fratello Mstislav Svjatoslavovič.

 

Gli Olgovič, che per tradizione erano amici dei poloviciani (cosa che non impedì loro, del resto, di guerreggiare contro questi ultimi), e così anche i principi di Kiev e di Volynsk con i figli (i nipoti e semplicemente i più giovani, i principi indipendenti) risposero allappello di aiuto del khan poloviciano Kotjan e si misero in marcia contro i mongoli tumeni . Anche gli abitanti di Gomel presero parte a questa marcia sotto la bandiera del principe di Černigov Mstislav Svjatoslavovič, figlio di Svjatoslav Vsevolodovič, leroe delle Cantare della gesta di Igor. Il risultato è noto: il 31 maggio 1223 le armate russe furono sconfitte, e quasi tutti i comandanti del reggimento morirono. I mongoli andarono verso i confini russi, depredando e distruggendo le colonie che incontravano sul loro percorso, ed arrivarono fino a Novgorod-Seversk, da dove tornarono anche indietro. In battaglia sul fiume Kalka morì il principe di Černigov Mstislav Svjatoslavovič, famoso perché nellinverno del 1219 sconfisse i distaccamenti lituani, avendo saccheggiato i confini nord - occidentali del territorio di Černigov e avendo catturato molti prigionieri. Mstislav Svjatoslavovič liberò i prigionieri, tra cui vi erano non pochi cittadini del distretto di Gomel.

 

Linvasione mongolo - tatara portò a termine ciò che era stato obiettivamente iniziato molto prima degli anni 1237-1240. A metà del XIII secolo il territorio di Černigov come territorio statale definito ha interrotto la propria esistenza.

 

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Belpaese 2000. Tradotto dal russo da Federica Martelli (Torino). Last update 9.7.2002



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